Cristina Zaltieri, Laureata in filosofia all'Università Statale di Milano con la tesi "Il pensiero ermeneutico di Paul Ricoeur". Tra le pubblicazioni: Il secolo della conoscenza, Guerini, Milano, 2001, Felicità e bene comune. Etica e politica nel Novecento, Mimesis, Milano, 2004. Ultimi libri pubblicati: L'invenzione del corpo, Negretto Ed., Mantova 2010, e Il divenire della Bildung in Nietzsche e in Spinoza (Mimesis, Milano, 2015) Ha curato i testi di F.Zourabichvili, Una fisica del pensiero, tr. It. di F.Bassani, Negretto Ed., Mantova, 2012 e Il vocabolario di Delueuze (Negretto ed, Mantova, 2012).
François Zourabichvili, È stato professore di liceo dal 1988 al 2001, in seguito maître de conférences presso l'Université Paul Valéry di Montpellier, e direttore di programma del Collège international de philosophie dal 1998 al 2004. È morto prematuramente nel 2006.
Zourabchvili ha lavorato sul concetto di evento e di letteralità a partire dalla filosofia di Gilles Deleuze, di cui è stato uno dei più attenti interpreti. Nel dominio dell'estetica, ha indagato il rapporto tra arte e gioco a partire da Hans-Georg Gadamer. Ha anche sviluppato i concetti di fisica del pensiero e di moltitudine libera a partire da Spinoza. Tra le opere: Deleuze. Une philosophie de l'événement, PUF, Paris 1994. (tr. it., "Deleuze. Una filosofia dell'evento", Ombre Corte, Verona 2002) ; Le vocabulaire de Deleuze, Ellipses, Paris 2003 (tr.it Il vocabolario di Deleuze, Negretto, Mantova 2012); Le conservatisme paradoxal de Spinoza. Enfance et royauté, PUF, Paris 2002, tradotto ora in italiano per la prima volta.